Gli alimenti commerciali per cani e gatti definiti “dietetici” rivestono oggigiorno un ruolo centrale nella pratica clinica veterinaria e l’espressione “PARNUT” indica che sono “destinati a particolari fini nutrizionali”. Parliamone.
A differenza di altre parti del mondo, come ad esempio in U.S.A., nell’Unione Europea non corre l’obbligo della ricetta elettronica veterinaria per i mangimi dietetici per cane e gatto, ma è fortemente raccomandato che la somministrazione di questo tipo di prodotti avvenga sotto la supervisione dei medici veterinari.
Perciò, affidati sempre a questi professionisti per la scelta del cibo dietetico più adeguato al tuo animale da compagnia, visto che non si tratta di mangimi “normali”, bensì specifici.
La FEDIAF (Federazione Europea per l’industria degli animali da compagnia) ha una task force per i mangimi dietetici PARNUT (PARticular NUTritional purposes) il cui presidente è Robin Balas, che ha dichiarato: “Un elevato numero di cani e gatti che soffrono di problemi metabolici acuti e cronici hanno vitale bisogno di un’alimentazione su misura”.
Sommario
Mangimi PARNUT
Questa definizione si riferisce al fatto che questi mangimi presentano il beneficio di soddisfare miratamente un determinato fine nutrizionale, in virtù di particolari composizioni o metodi di fabbricazione, che li va a differenziare dai normali mangimi (Regolamento CE n. 767/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009).
E i mangimi medicati, cosa sono?
A questo punto potresti chiederti se i mangimi “destinati a particolari fini nutrizionali” includano anche i “mangimi medicati”: la risposta è no, ai sensi della direttiva 90/167/CEE.
I mangimi medicati devono essere prescritti mediante ricetta elettronica veterinaria, rientrano nel Sistema Informativo per tracciabilità e farmacosorveglianza, proprio come i farmaci veterinari, sono monitorati dal Ministero della Salute e prodotti in stabilimenti (o in aziende zootecniche, se ai fini dell’autoconsumo), che siano stati ufficialmente autorizzati alla produzione.
Sono due cose molto diverse, quindi, i mangimi medicati ad uso zootecnico e quelli dietetici per cani e gatti.
PARNUT: gli “usi previsti”
La “terapia dietetica” può essere molto benefica per alcune patologie del pet.
Un esempio di terapia dietetica utile è quello dell’insufficienza renale cronica del gatto e del cane, dove essa rappresenta un elemento importante della gestione della patologia.
Esistono appositi cibi industriali (solitamente indicati come “renali”), formulati secondo le indicazioni dell’IRIS (International Renal Interest Society), che possono contribuire a rallentare l’evoluzione del danno renale.
È del marzo 2020 l’aggiunta in elenco (in abrogazione della direttiva 2008/38/CE), la modifica o l’aggiunta di alcuni “particolari fini nutrizionali” allo specifico Regolamento europeo, in supporto a condizioni quali:
- Funzione renale, in caso di insufficienza renale cronica (gatti, o ora anche per cani adulti)
- Funzione cardiaca, nell’insufficienza cardiaca cronica (cani e gatti)
- Riduzione del rame nel fegato (cani).
Da notare, poi, che nei prodotti riconosciuti come “stabilizzatori della flora intestinale”, vengono inseriti solo i “microrganismi” che risultino autorizzati per una determinata specie animale.
Perciò, se il tuo cane o gatto mostra sintomi come la diarrea, rinuncia al fai-da-te e somministra solo prodotti espressamente destinati alla specie cui il tuo pet appartiene. E, in ogni caso, chiedi il parere di un veterinario prima di usare o estendere il periodo d’impiego del prodotto.
Ma come ha risposto la FEDIAF, a queste recenti novità di legge? “L’adozione di questo quadro normativo moderno e basato sulla scienza è la garanzia che gli animali domestici con particolari esigenze nutrizionali continueranno ad avere accesso alla giusta alimentazione” – ha concluso Robin Balas.
I mangimi “complementari”
I mangimi, oltreché completi (ovvero sufficienti alla razione giornaliera) possono essere anche complementari.
Complementari sono quei mangimi composti con un elevato contenuto di talune sostanze che, data la composizione, devono essere utilizzati in associazione con altri mangimi nella razione quotidiana.
Anche i mangimi dietetici possono essere sia completi (come ad esempio, dei croccantini con indicazione “renale”, o “intestinale”), che complementari.
Esistono numerosi prodotti impiegati nell’integrazione alimentare di cane e gatto che, tecnicamente, rientrano nei “mangimi complementari dietetici” o sono, in altri casi, “destinati a particolari fini nutrizionali”.
Tra questi, ad esempio, quelli della Candioli Pharma come il Confis Ultra® per cani, formulato specificamente per il supporto del metabolismo articolare in caso di osteoartrite.
Affidati al parere del medico veterinario: saprà senz’altro consigliarti il prodotto più adatto all’integrazione del tuo pet al fine di mantenere il suo benessere fisiologico, nel rispetto degli usi previsti dalla normativa, che potrai anche tu riscontrare in etichetta