In caso di presenza di osteoartrite non è possibile dare una risposta univoca, valida per tutti i cani e gatti indistintamente.

La diversa percezione del dolore, legata alla presenza di infiammazione e al grado di evoluzione dell’osteoartrite, consentirà ai diversi soggetti una diversa propensione all’attività fisica.

In ogni caso è buona norma favorire ed incentivare il movimento anche in cani e gatti affetti da osteoartrite, per consentire il mantenimento di un sufficiente tono muscolare, stimolare una corretta funzionalità cardio circolatoria e mantenere in uso le articolazioni principali in tutte le sue componenti (ossa, tendini, legamenti, ecc). Quindi passeggiate e brevi corse ad andatura moderata sono sicuramente consigliabili, così come stimolare il proprio beniamino al gioco moderato. Corse veloci, salti, e scatti improvvisi così come attività ludico-sportive stressanti, sono al contrario da evitare, perché possono scatenare più facilmente una risposta dolorifica e possono aumentare il danno meccanico a carico di tutti i componenti articolari.

E il nuoto? Nuotare fa bene, anzi benissimo, anche agli animali affetti da artrite! Come per gli esseri umani, anche per i nostri cani colpiti da osteoartrite il nuoto consente un ottimo esercizio articolare senza sovraccaricare le articolazioni; in tal modo si mantengono attive tutte le componenti muscolo-scheletriche, senza gravare sulle articolazioni già colpite dall’artrite. Non per nulla il nuoto in vasca è uno degli esercizi più consigliati nel percorso fisioterapico consigliato per i cani affetti da osteoartrite.

È evidente come i migliori risultati si possano ottenere quanto più precocemente si intraprende una corretta attività fisica. Nelle fasi iniziali della malattia sarà innanzi tutto più facile stimolare il nostro compagno a quattro zampe, poiché la sua mobilità sarà senz’altro scarsamente compromessa; diverso è il caso di un cane o un gatto con fase già avanzata di osteoartrite, poiché in questa situazione il dolore e l’infiammazione potrebbero rendere difficoltoso qualunque movimento, anche se leggero. In questi casi solo con molta pazienza e gradualità, possibilmente sotto controllo fisioterapico, si possono ottenere dei risultati apprezzabili sull’apparato osteo-muscolare senza provocare dolore o addirittura peggiorare la situazione articolare.

In definitiva, quanto prima viene adottato uno stile di vita corretto, con adeguata e continuativa attività fisica, migliori saranno i risultati ottenuti, in particolare ai fini della prevenzione dei danni indotti dalla malattia degenerativa articolare cronica.